giovedì 8 settembre 2011

Quando il morale è a terra..

..bisogna trovare un modo per tirarsi su. Personalmente ci sono poche cose che funzionano, e che paiono non avere un effetto troppo costante nel tempo. Diciamo che molto dipende anche da che cosa ci butta giù, dal motivo che ci fa vedere tutto nero rendendo le giornate più pesanti e il futuro senza prospettive...ed è proprio questo che mi sta creando qualche problema..pensare che data la sitazione attuale non posso permettermi di fare alcun progetto nella vita privata come in quella lavorativa...vivo un momento di stallo che però purtroppo non dipende solo da me, ma anche dalla società in cui vivo e inizio a pensare che non è giusto dove pagare in prima persona, insieme alla mia generazione, gli sbagli dell'economia, dei banchieri o dei politici e perchè no, dei nostri genitori che hanno vissuto un periodo d'oro ma che, a quanto pare, non sono stati abbastanza lungimiranti nel vedere che stavano scavando una fossa per i loro stessi figli...no, non mi sento di dare la colpa di tutto questo ai miei genitori, che adoro immensamente e che mi danno una mano appena possono, ma non mi sento nemmeno di dover pagare per tutti gli errori che non ho fatto....io, a 28 anni, dovrei avere il diritto di sperare in un futuro felice, magari già di iniziare a costruirmi una famiglia, invece non ho nemmeno il diritto di poter pianificare le ferie o delle visite mediche specialistiche, perchè il mio conto in banca (non in rosso ma quasi, grazie anche all'azienda per la quale lavoro, che oltre a pagarmi poche centinaia di euro al mese rimanda di continuo i pagamenti lasciandomi spesso a bocca asciutta...) non me lo permette...
sarò dura, ma vi assicuro che i pensieri che mi passano per la testa sono molto più pesanti di quelli scritti qui...e per tirarmi su di morale non resta che fare qualcosa che amo, creare qualcosa per le persone cui voglio bene

Come questo vaso di rose di origami, preparato per la mia cara mamma

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